Gli intensi contatti che l’Indonesia ha sempre avuto negli anni con culture straniere, grazie alla sua posizione strategica, si rispecchia nella cucina indonesiana: non esiste infatti una sola tipica cucina nazionale ma le pietanze tipiche differiscono molto da Regione in Regione.
La cucina indonesiana è influenzata sia nelle tecniche di cucina che negli ingredienti da India, Medio Oriente, Cina e recentemente anche dagli europei
Percorrendo l’Indonesia da Nord a Sud si può notare come i piatti indonesiani siano condizionati a nord dall’India e dal Medio Oriente e verso sud dalla cucina indigena; ad est invece sono presenti influenze melanesiane e polinesiane. I contatti con la Cina ormai sono secolari, tanto che di molti piatti indonesiani si è persa quasi la memoria della loro origine straniera. L’influenza europea nella cucina indonesiana è più recente ma molto presente soprattutto nelle isole delle Molucche. Queste sono considerate dagli stranieri come “Isole delle Spezie” perché è grazie a loro che le spezie tipiche della cucina indonesiana, come noce moscata e chiodi di garofano, sono uscite fuori dai confini.
Nonostante il mix di sapori e odori provenienti da diverse parti del mondo, la cucina indonesiana conserva ugualmente una sua identità. È visibile, tuttavia, in alcuni popolari piatti indonesiani come il Nasi Campur (un piatto costituito da una pallina di riso e da carne, verdure, arachidi, uova e krupuk di gamberi fritti).
Come si mangia in Indonesia?
La cucina indonesiana, o per meglio dire i piatti indonesiani, non sono l’unico aspetto caratterizzante le tradizioni di tale cultura perché è interessante anche il loro modo di consumare il pasto. Gli indonesiani mangiano in comunità, spesso utilizzando un unico contenitore dove tutti attingono per prendere il cibo. Ogni angolo dell’Indonesia ha una sua usanza in merito all’influenza dei paesi stranieri: c’è chi mangia seduto a terra attorno a un lungo tavolo basso; chi usa mangiare a portate, come in Europa per esempio; o chi mangia a buffet e dunque con tutti i piatti disposti sul tavolo.
Una volta la tradizione insegnava di mangiare direttamente con le mani seguendo regole ben precise, e questo lo facevano soprattutto i nobili. Oggi hanno integrato l’uso delle posate a tavola, ovvero di un cucchiaio nella mano destra e una forchetta nella mano sinistra per spingere il cibo sul cucchiaio da porgere verso la bocca. Grazie all’influenza della Cina, gli indonesiani a tavola usano anche le bacchette cinesi.
L’Indonesia è un grande paese da scoprire, e questo è solo una minima parte.